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Carte e mappe



18 (mappa)

Datazione (dedotta): 1501 - 1600

Titolo [critico]

Beni Arnolfini Penitesi e Benedetto Buonvisi

Misure: 450 x 950 mm
Materiale: carta ruvida montata su tela
Stato di conservazione: mediocre.
Segnatura: 18
Tecnica: china
Orientamento: nord in alto
Scala: manca

Toponimi:
Stradone della Stella
Fossa di Carpinochio
Fossa di Rapecchio

Descrizione [critica]

La mappa è la descrizione dei beni a nord del lago, compresi tra la fossa di Carpinocchio e la fossa a Ponente. In alto sulla destra sono raffigurati i vari possedimenti di Benedetto Buonvisi e Arnolfini Penitesi; altri possedimenti Arnolfini compaiono anche a sinistra, tra la via a nord e la via posta a ponente. I quattro punti cardinali, rappresentati da lettere in stampatello sono posti all'estremità destra della carta. A meridione, e più precisamente nella parte bassa, è posta la scritta:pagliareti d'acqua del lago di SestoUn po' più a nord compare la raffigurazione dello stradone della Stella che taglia orizzontalmente la carta, attraversando la fossa di Carpinocchio, e di Rapecchio e una terza andando a congiungersi con la via posta a ponente e che ha andamento sud - nord. A metà carta a destra della lettera P compaiono una serie di scritture che indicano misure già dette nella scheda n. 12 degli interessi immobiliari della società Penitesi Arnolfini, interessi che avevano un potente polo di attrazione, a quanto pare, nel circondario del lago.

Appare particolarmente degna di nota la vicinanza dei beni di Benedetto Buonvisi con quelli della compagnia suddetta. Sappiamo infatti che Jacopo Arnolfini, il fondatore della Compagnia ebbe contatti di non poca importanza con la famiglia Buonvisi: nel 1543 fu inviato a Genova come ambasciatore per consegnare all' imperatore ottomila scudi, parte di una somma che l'imperatore stesso aveva richiesto alla Repubblica. In tale delicata missione ebbe come compagno Vincenzo Buonvisi. D'altra parte la famiglia Buonvisi e la famiglia Arnolfini erano unite da una lunga tradizione di cooperazione economica: nel 1507 Lazzaro Arnolfini, prozio di Jacopo, il fondatore della compagnia Arnolfini Penitesi, era legato alla società commerciale di cui faceva parte appunto Benedetto Buonvisi e muore nel 1536: alla sua morte i beni vengono separati, ma la società si riforma tra gli eredi ed infatti una compagnia Penitesi Arnolfini di cui sono mappati alcuni beni, è attiva intorno al 1561.

Approfondimenti bibliografici: [1]


Bibliografia:
[1] B. Benvenuto, op. cit., p. 272


Aggiornamenti:
2003-12-03
2006-11-10, Brogi M. , Torre A.

Immagini:
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