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Diplomatico

01-10-1251 - SPEDALE DI S.LUCA (pergamena)

Datazione (rilevata): 1 Ottobre 1251

Misure: 268 x 495 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 158

01. Atto

Datazione (rilevata): 1 Ottobre 1251

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: Valdottavo, nella casa del venditore

Persone:
rogante: Orlando notaio di Diecimo
esemplante: Ottobono figlio di Orlando notaio di Diecimo, giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
testimone: di Boeglio e Giovanni figlio di Bonfiliolo di Gattaiola

Regesto:
Ottobono figlio d'Orlando notaio di Diecimo, giudice e notaio dell'Aula Imperiale trasse dal rogito di detto suo padre.
Cenamo notaio quondam Verde d'Ottavo vende a Guidone maestro di legname q. Accursio di Partilliano tre pezzi di terra in Tempagnano. Il 1° campio e vignato nel luogo detto Fontana, che confina da una parte colla chiesa di San Pietro d'Ottavo. Il 2° campio e vignato nel luogo detto in Poggio o al Monte. Il 3° selvato nel luogo detto Ristrada; le quali terre tengono in locazione perpetua i figli del quondam Domenico di Tempagnano d'Ottavo, rendendo 24 staia di vino puro, chiaro e il panebbere ai vetturali che lo trasportano, ed inoltre quattro staia di castagne secche, peste ed elette. Inoltre egli vende una vigna con terra Laborandaria in Tempagnano nel luogo detto Sostrada che tiene in locazione Ventura prenominato Bellatellae ne rende due staia di grano. Per d. vendita ne riceve 24 lire di denari lucchesi. Inoltre Albafiore moglie di Cenamo quondam Camporo di Brancalo retifica la vendita, rinunziando.
Fatto in Ottavo nella casa di Cenamo, presenti Rapa quondam Chiaretto di Boeglio e Giovanni figlio di Bonfiliolo di Gattaiola, testimone

Aggiornamenti:
1999-07-21, Contessa

Immagini:

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