Datazione (rilevata):
21 Aprile 1224
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Aprile 1224
Persone:
rogante: Benedetto figlio del fu Bonvillano giudice e notaio di Federico Imperatore dei Roman (signum: 1)
testimone:
testimone: Avvenante
Regesto:
Benedetto figli del quondam Bonvillano Giudice e notaio di Federigo Imp. de'Romani Viviano di Deccio quondam Piero e Villese sua moglie figlia di Giuscardo cui acconsente, vendono a Maccione quondam Guido nove pezzi di terra posti in Deccio, il primo vignato in luogo detto Sottocasa. Il 2° vignato con olivi nel luogo detto Pianello. Il 3° vignato e selvato con olivi nel luogo detto Maccatore. Il 4° selvato e querceto nel luogo detto Rio Lavotorio. Il 5° e 6° selvati nel luogo detto in Piantha. Il 7° campio nel luogo detto Monte di sotto. L'8° selvato con campo nel luogo detto Pianelli. il 9° ,selvato nel luogo detto Valle sotto casa. Questa vendita fanno col patto di ritenere detti beni a titolo di locazione perpetua per l'annua rendita di 4 staia grano. Per prezzo della vendita ricevono £ 9 e soldi 14.
Fatto in Teccio nella casa dei suddetti coniugi.
Testim. , Avvenante Calzulario quondam Tolomeo, Bonfilio di Bongioro, Bonefato quondam Moricone e Giovanni quondam Orlandino.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: