Datazione (rilevata):
4 Maggio 1217
01. Atto
Datazione (rilevata):
4 Maggio 1217
Persone:
rogante: Meliore notaio e giudice ordinario (signum: 1)
testimone: quondamm Ciuffarini
Regesto:
Meliore notaio e Giudice Ordinario Imperatore conferma questa carta da altri scritta con sua parabola Enrighetto Bonifazi lucchese della porta S. Frediano, e Ubaldo e Guascone suoi figli cui acconsente, danno in soluto a Sartorio e Salamoncello quondam Ubertello Sartorii lucchesi del Borgo S. Frediano la loro porzione, cioè la metà, di un campo con alberi e viti e casa e metà di un tino e palmento che è in tutto trenta staia e mezzo presso Picciorano luogo detto Villanova ossia Castagneto, e questa dazione fanno per £ 50 che detto Enrighetto e figli dovevano loro avendo detto Ubaldo tolto £ 100 dalla compagnia che aveva con detti Sartorio e Salamoncello delle quali ad essi ne spettavano 50, e in restauro appunto di questa somma Enrighetto e figli dettero loro in soluto la detta terra.
Fatto in Lucca presso la chiesa di S. Frediano nella casa di Meliore notaio rogante, alla presenza di Talgardo notaio di Nataletto notaio figlio di Ranuccio di S. Frediano, di Bonaccorso calzolario di Parlascio che fu della Fratta, e di Bongiovanni figlio di Grecarello di S. Frediano, e di Guerriscio calzolario quondam Ciuffarini, testimone
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: