Datazione (rilevata):
25 Maggio 1214
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Maggio 1214
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Ugo quondam Gerardino prenominato Leccamolini Giudice e Noatro Imperiale.
Ugo. Ab. di S. Ponziano col consenso dei suoi frati, cioè di Ugolino camerario, Bartolomeo, Bonifazio, Gregorio, Glandolfo prete, e Bene. Filippo, Guido, Avanzino e Ventura monaci investe Ugolino quondam Corso di Vaccoli di due pezzi di terra ivi posti luogo detto Solco di Vaccoli, uno vignato e olivato con fichi, l'altro olivato per il termine di anni 16, a rendere annualmente al monastero tredici asinate di buon vino franco puro in vendemmia, e in Febbraio libbre sette d'olio puro e buono, e uno staio di fichi secchi in Novembre. Detto Ugolino poi si obbliga a dare la commestione di pane, vino, ovafritta o carni pro gostare, e la mattina il panebene, di ciò che egli avrà per panebene, a quella persona che starà nel palmento fintantochè non sarà stato reso tutto in vino.
Fatto nel claustro del monastero alla presenza di Paolo quondam Guidotto Avv. del monastero e di Benenato quondam Becco di S. Romano e di Vannello converso.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini: