Datazione (rilevata):
29 Dicembre 1191
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Dicembre 1191
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
testimone: Calzorario
testimone: e di Cigolino di Barga quondam Bello
Regesto:
Piero quondam Gerardino prenominato eccamolini giudice e notaio Imperiale.
Guinizio ab. della chiesa e monastero di S. Ponziano col consenso di Don Bene priore claustrale di detto monastero, e di Don Giovanni, e Don Algariscio e Don Graziano monaci vende a Giunta, ricevendo per sè e per Bucarello suo nepote, ed a Gulielmo quondam Guicciardino, due terzi di tutte le terre colte e incolte etc. , poste in Barga luogo detto Pagnano; per le quali erano solite rendere al monastero sei pani, e 18 denari Lucchesi e 3 spalle annualmente;e ne riceve il prezzo di £ 18 e soldi 14 meno denari quattro. Act. extr. Luc. Civit. in claustro suprasc. monast.
signum Di Guinizio ab. venditore.
signa Di Cecio Causidico figlio di Rolando giudice , di Angelo Salerna, di Aldibrandino camerario del monastero, di Aldibrandino Calzorario, e di Cigolino di Barga quondam Bello Testim.
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
Immagini: