Datazione (rilevata):
25 Gennaio 1189
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Gennaio 1189
Persone:
rogante: Pietro figlio di Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Petro Figlio di Gherardino prinominato Leccamolini giudice e notaio Imperiale Blanco Causidico e Fucioro quondam. Rubertino e Orlando Doni Consoli Treguani delle cause Lucchesi, residenti nella chiesa di S. Senzio, investono Gerardino Avv. della chiesa,e monastero di S.
Ponziano, e lo mettono in possesso per detto monastero di una selva sotto Pozziuolo,che il detto Avv. chiedeva da Abbate Pinelli di Corteregia, perchè per più di un triennio non aveva pagato la penzione dovuta al monastero,ed esso Abbate Pinelli si era reso contumace. Questa investitura fu fatta colla condizione che se dentro un anno il detto Abbate si presenterà in giudizio a render ragione, dato prima conveniente pegno, debba ritornargli il detto possesso, e il monastero lucrerà i frutti pro rata temporis . Fatto alla presenza di Bonaventura notaio e di Accursio notaio
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
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