Datazione (rilevata):
19 Maggio 1189
01. Atto
Datazione (rilevata):
19 Maggio 1189
Persone:
rogante: Pietro figlio di Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
testimone: Signum Uberto Ravignani e Angelo quondam Villano
Regesto:
Pietro figlio di Guido prenominato Leccamolini giudice e notaio Imp.
Guinizo Ab. di S. Ponziano, col consenso di Bene priore e Claustrale, e di Giovanni Camerario allivella a Rainaldo quondam Fulcioro, e a Ranerio e Rustichello germani quondam Saracino e ai loro eredi di primo grado un pezzo di terra con casa solariata sopra di se e corte e orto con alberi, fichi e pergole, posto in Lucca presso la chiesa di S. Ginesio, che già essi tenevano per cartula scritta da Guilielmo notaio ; coll'obbligo di pagare tutti gli anni per censo e rendita in Maggio soldi 8 e 6. Act. extra Lucens.
Civit. [. . . ] monasterii.
signa Il detto Ab che allivella, e i detti monaci che acconsentono.
signum Uberto Ravignani e Angelo quondam Villano Testim.
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
Immagini: