Archivio di Stato di Lucca

01-12-1168 - S.PONZIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 1 Dicembre 1168

Misure: 160 x 340 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 42

01. Atto

Datazione (rilevata): 1 Dicembre 1168

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, nel chiostro del monastero di S. Ponziano

Persone:
rogante: Ugo notaio (signum: 1)

Regesto:
Ugo notaio Breve di memoria che fuor di Lucca nel claustro del monastero di S. ponziano, Moreco custode e rettore dell'ospedale di detto monastero col consenso di Giovanni Ab. del monastero stesso per crociam quam investi Rosignolo quondam Cipriano di tre pezzi di terra appartenenti allo stesso spedale posti in Vaccole luogo detto Corte di San ponziano dei quali il primo con casa, palmento e tino e capanna sopra di se' e vigna, l'altro olivato con sterpeto; il terzo vignato, perchè esso Rosignolo e suoi eredi possano goderla e sfruttarla per il termine di anni 24, col rendere annualmente la metà del mosto, del picciolo e delle castagne e la terza parte dell'orzo, la metà dell'olio, e la penzione di tre soldi per detta casa e palmenta, e due denarii di ogni carro di mosto per pasoioratico.
Moreco poi si obbliga a riattare la casa. Decorso poi detto termine se saranno trovati miglioramenti sulla terra Morecio dovrà restaurarli a stima/ in laudem/ di tre buoni uomini eletti da ambo le parti; e se vi saranno dei danno dovrà restaurarli Rosignolo a stima tutto alla presenza di Blancone causidico, di Frocco quondam Baldiccione, di Guidone fratello di Rosignolo, di Rolanduccio figlio di Guilielmo, e di Ughiccione figlio di Bernardo.

Aggiornamenti:
1999-06-03, Contessa

Immagini:

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