Albero
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27-05-1140 - S.PONZIANO (pergamena)
Datazione (rilevata):
27 Maggio 1140
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 31
01. Atto
Datazione (rilevata):
27 Maggio 1140
Traditio: originale
Topica: Lucca, presso la chiesa di S. Sensio
Persone:
rogante: Lanfranco notaio (signum: 1)
Regesto:
Lanfranco notaio Breve per memoria qualmente in Lucca presso la chiesa di S.
Sensio, avanti Salomone quondam Salomone, e Galletta quondam Gerardo, e Gerardo chiamato Scannello eletti consoli in detta città per udire e definire le cause fra gli uomini lucchesi, e alla presenza dei sottoscritti buoni uomini, Marchesino chiamato Scatitha quondam Pandolfo al seguito del laudamento dei detti consoli, per fustem fece fine, transazione e refutazione in mano di Ubaldo avvocato quondam Uberto Calvo della chiesa e monastero di S. Ponziano in vece di Leo abate del monastero stesso e di [. . . ] e Rolando chiamato Cervellato figlio di Uberto monaco, e di Uguccione quondam Ildebrando per se' e per Enrico suo germano di un istrumento volgarmente chiamato Arlione che detto Marchesino aveva fatto o fatto fare per pescare le lambrede e i pesci nel fiume Serchio, per il quale il monastero di S. ponziano e detto Rolando e Ughiccione dicevano di risentir danno ad una pescaia nel fiume Ausere presso la fauce fiume stesso e presso il ponte detto a Ilesso che essi tenevano per parte del monastero: In oltre promise loro che in seguito mai avrebbe fatto o fatto fare il detto strumento nel fiume Serchio. E in conseguenza essi gli fecero il merito di un anello d'oro per soldi due in conferma di quanto sopra. Ciò fu fatto alla presenza di Falcone quondam Pedrone, di Baldiccione quondam Bello, di Ildebrando quondam Villano, di Lamberto quondam Angelo, di Alberto e Pagno quondam Uberto, di Sango quondam Rustico, di Alberto quondam Martino.
Aggiornamenti:
1999-06-03, Contessa
Immagini:
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