Datazione (rilevata):
27 Ottobre 1309
01. Atto
Datazione (rilevata):
27 Ottobre 1309
Persone:
rogante: Giovanni del fu Albertino Beraldi, notaio (signum: 1)
Regesto:
Giovanni quondam Albortini Boraldi notaio Rainerio quondam aldebrandini Moriani di lucca informo di corpo, ma sono di mente e rettamente partante fece il suo testamento, dove dispose "inter alia".
Si elesse la sepoltura alkla chiesa di frati predicatori.
Lasciò a Margherita sua figlia monaca del monastero di s. Quirico di casale dove si chiama Suor lucia, la quale ebbe dalla quondam Moccia sua moglie, la rendita annuale vita durante di staia 24 di vino puro e franco.
Lasciò inoltre alla medesima Margherita una Cuccella di lana, due camicie di lana, tre tovaglie da mensa, due veli e due bende, già servite per velare detta figlia, e che sono presso essa Ranieri in uno scrigno di sua camera Di tutti gli altri suoi beni, dedotti i legati ed i debiti costituisce eredi Cecilia e Franceschina altre sue figlie per uguali porzioni. In modo però che a Cecilia non venga imputata nella sua parte la dote data a Vencio Broccali suo marito etc.
"Actum Luce" in casa d'abitazione di detto Rainerio e Consorti presenti frate Ugo di lucca, fra Currado de Ghiandolfini di lUcca, fra bartolomeo de Subgromigno, fra iacopo detto da pIstoia testimoni.
Aggiornamenti:
1999-05-14, Contessa
Immagini: