Datazione (rilevata):
25 Febbraio 1305
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Febbraio 1305
Persone:
rogante: Conte di Clavario notaio
esemplante: Andrea notaio figlio di Conte di Clavario notaio (signum: 2)
testimone: della Contrada di S. Maria Forisportam
Regesto:
Andrea notaio figlio di Conte clavanii notaio trasse dai rogiti di d. suo padre con sua licenza.
Francesco chiamato Cecchoro figlio quondam Bartholomei di S. REparata di lUcca alluoga e ad Andrea suo figliuolo un pezzo di terra con casa solariata e murata, con alberi, viti, fichi, pomi ed altri frutti, con pozzo e con tino di castagno della tenuta di staia 60 circa, con corte e arca e con clausura o tempiato.
DEtto pezzo di terra è in contrada di S. Filipo nel luogo detto presso il "ponte di Graticciola". si obbligò poi il d. Lupardo di rendere annualmente dal prossimo futuro raccolto del corrente anno in poi Modii 5 e stara 20 di biade di grano e miglio per metà, misurato al retto staro lucchese corrente pei tempi.
In fatto patto e vallato dai detti contraenti che il d. Lupardo e figlio e loro eredi non possano tagliare gli alberi verdi di d.
terra senza licenza del detto FRancesco e redi, se non per riattare detta casa e per costruzione di una capanna, possono però tagliare quelli seccati o troncati dai venti e quelli che pianteranno invece di quelli.
"Actum luce". Paolo notaio figlio Moriconis della Contrada di S.
Leonardo Capo di borgo, e Arrigo quondam Uberti del Baccio di Pulia della Contrada di S. Maria Forisportam Test.
Aggiornamenti:
1999-05-03, Contessa
Immagini: