Datazione (rilevata):
11 Novembre 1226
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Novembre 1226
Persone:
rogante: Iacopo di Tolomeo giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Iacubus Tolomei giudice e notaio Compagno di Castel Passerino figlio quondam Petri e Martino figliuolo di lui e Agnese nuora di esso Compagno e moglie di Martino figlio q. Bernardi de Fossore, vendono a Lucia badessa, ricevente per il monastero di S. Giustina, una pezza di terra che è campo con alberi e viti in confine di Flexo luogo detto Fossore, e ciò per il prezzo di £ 9 di denari lucchesi, i quali sono parte di quelli Richelda conversa lasciò per sè e per il suo anniversario.
Successivamente esso Compagno si dichiara che sarà rilasciato a detto venditore e ai loro eredi in perpetuo a modo di locazione e tenimento, col patto di rendere ogni anno al monastero due staia di grano, e due di fave o miglio.
Actum Luce in porticu parlatorii suprascripti monasterii.
Testim Cecio Laboratore quondam Omodei, Ugolino della Pieve di S. Macario figlio Menchini.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: