Datazione (rilevata):
28 Dicembre 1076
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Dicembre 1076
Persone:
rogante: Paolo notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)
testimone: : Signum Gerardo fu Gundizio Signum Gerardo fu Moro Signum Bernardo fu Bonoto
Regesto:
Paolo notaio Alberto fu Leo e Azia sua moglie fu Albone notaio, chiamato Baro- ne, dopo aver narrato che il fu Wido, figlio del fu Wido, con cartula di giudicato, scritta da Paulo notaio, per rimedio del- l'anima sua dispose a favore di esso Alberto di tutte le case, terre e cose delle quali non avesse altrimenti disposto alla sua morte, ad eccezione però di una vigna posta in "Sugrominio" luogo detto "a Casale", che si riservò in sua potestà etc. , dichiara che esso e sua moglie, cui acconsente etc. , offrono alla chiesa e canonica di S. Pantaleone, S. Giovan Battista e S. Reparata due pezzi di terra che sono "campora" in "Ruchi", luogo detto "in Broilo".
"Actum foris Luca prope S. Marie que dicitur foris porta".
Pietro giudice del sacro Palazzo interviene.
Testimini: signum Gerardo fu Gandizio signum Gerardo fu Moro signum Bernardo fu Bonoto
Aggiornamenti:
1999-06-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: