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Diplomatico

24-02-1062 - S.GIOVANNI (pergamena)

Datazione (rilevata): 24 Febbraio 1062

Misure: 245 x 595 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 8

01. Atto

Datazione (rilevata): 24 Febbraio 1062

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: " Luca" / Lucca

Persone:
rogante: Rainero notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)
testimone: Rainerio Hoddo Gerardo

Regesto:
Rainero notaio.
Bona moglie di Uberto giudice del Sacro palazzo e figlia del fu Gherardo, Zabulina moglie di Morone chierico e figlia di Azzo, col consenso dei loro mariti e di piena loro volontà, donano a Tedaldo quondam Cecione laloro quarta porzione della integra porzione spettante ai detti mariti, di una cassina e pertinenze poste in "Vicopelago", luogo detto "a la fola", che si lavora da Bonico massaio. La quale quarta porzione delle porzioni dei detti mariti apparteneva alle suddette donne per "morgincap" o per "Scriptione" fatta loro dai respettivi mariti. Per la quale donazione ricevono per "launehild" un nappo di argento etc.
"Actum Luca".
Uberto giudice etc. marito di Bona consenziente.
Morone chierico marito di Zabulina consensiente.
Pietro giudice etc. interviene.
Rainerio. testimoni Hoddo. testimoni Gerardo . testimoni

Aggiornamenti:
1999-01-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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