Datazione (rilevata):
5 Febbraio 1243
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Febbraio 1243
Persone:
rogante: Cecio di Ardiccione giudice e notaio dell'Aula Imperiale e Cancelliere del Comune di Lucca (signum: 1)
Regesto:
Cecio Ordiccioni Giudice e notaio dell'Aula Imp. e cancelliero del Com. di Lucca.
Il maggiore e generale consiglio di Lucca colle loro famiglie esercitandovi le loro arti debbano tenersi per veri cittadini e no falsi, e Rainerio di Borghicciolo quondam Borgo essendosi presentato a Don Rainerio Giudice ed assessore della città di Lucca e di don Tommaso di Malanotte per grazia di Dio e dell'Imperatore e Potestà di Lucca e avendo dichiarato di voler essere cittadino di Lucca e starvi ed esercitarvi la sua arte e di non stare ad abitare in Villa, e ciò colla garanzia di Franco Franceschi e di Aldebrandino Bonacolti, il suddetto Giudice lo dichiara cittadino di Lucca. Fatto in Lucca nella casa dei figli del quondam Rustichello Gangi, presenti Ugolino e Cecio di Fiandra cancellieri del Comune di Lucca.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: