Albero
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25-05-1290 - S.AGOSTINO (pergamena)
Datazione (rilevata):
25 Maggio 1290
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 240
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Maggio 1290
Traditio: originale
Topica: Perfetto Manetti, cittadino lucc. della contrada di S. Colombano quondam Cristofani, dà incombenza a frate Gregorio, lettore dell'ordine dei frati eremiti di s. Agostino e suo confessore, di restituire ad alcune persone una somma di trecento once d'oro che aveva ad esse rubato; e nel caso che morisse detto frate Gregorio, elegge in sua vece frate Bandino del medesimo Ordine, e mancando questi, frate Rainerio Rustichelli de Podio dell'Ordine de' Predicatori. penes Lucanam civitatem in domo dicta forestaria loci fratrum heremitarum suprascripti Ordinis, presenti frate Bacciomeo detto da Menabbio, frate Pietro di Lucca detto Aristarco, frate Guido di Lucca, tutti del medesimo Ordine di s. Agostino, Testimone / Lucca (presso), nella foresteria del romitorio di S. Agostino
Persone:
rogante: Rainerio di Cacciaguerra spoletino notaio (signum: 1)
Regesto:
Rinerio Cacciaguerre Spolentini notaio Rogò e fece scrivere ab alu notaio.
Perfetto Manetti cittadino Luc. della contrada di S. Colombano quondam Cristofani da incumbenza a frate Gregorio lettore dell'ordine dei frati eremiti di S. Agostino e suo confessore, di restituire ad alcune persone una somma di trecento once d'oro che aveva ad esse rubato; e nel caso che morisse detto frate Gregorio, elegge in sua vece frate Bandino del medesimo ordine, e mancando questi, frate Rainerio Rustichelli de Podio dell'Ordine de' predicatori.
Actum penes Lucane civitatis in domo dicta forestaria loci fratrum heremitarum suprascripti ordinis; presenti: Bacciomeo detto di Menabbio, Pietro di Lucca detto Aristarco Guido di Lucca Silvestro, tutti del medesimo Ordine di S. Agostino, Testim.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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