Datazione (rilevata):
16 Novembre 1274
01. Atto
Datazione (rilevata):
16 Novembre 1274
Persone:
rogante: Pietro da Tarvisio notaio (signum: 1)
Regesto:
Pietro de Tarrisis notaio.
Fra Giovanni de castro Arquato diocesi piacentina preceptor delle case della milizia del Tempio in Toscana e della terra di Roma col consenso di frate Alberto de Briscia preceptoris della casa del Tempio di Lucca e di fra Martino preceptoris della casa del Tempio di Montelobrio lcò e concedette a pensione a Passavante quondam Rustìgni di Lucca dalla Festa prossima di S. Michele fino a dodici anni, una casa con orto e clausura appartenenti alla magione del Tempio, posti presso le mura di Lucca, in contrada di San Colombano; confina con le terre dei frati eremiti, con quelle del Vescovo, e con quelle di Bartolomeo medico. E il suddetto Passavante si obbliga a pagare al suddetto Giovanni o ai suoi successori nove lire di buoni denari lucchesi a titolo di pensione ogni anno per la festa di S. Michele o 8 giorni dopo.
Prete Benedetto di Lucca, Manuele Obici Bobio de castro Arquato, Beneducci di Cremona ed altri. Testim.
Aggiornamenti:
1999-08-11, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: