Datazione (rilevata):
28 Settembre 1537
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Settembre 1537
Persone:
rogante: Giulio del fu Iacopo de' Corelli, cittadino di Ravenna, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Giulio quondam Iacobo de Corelli cittadino di Ravenna Giudice e notaio.
Essendo che il quondam Peregrino Bobotti abitante in Ravenna con suo testamento lasciasse in legato a Lucia figlia di Baldassar Fressi di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . £ 150 da pagargli quando essa si maritasse dal suo erede Pietro di Girolamo Botta di Ravenna, ed essendo che il detto Baldassar intedesse di muover lite contro il detto Pietro erede a causa dell'amministrazione e tutela dei beni di esso Baldassar tenuta dal prefato quondam Peregrino Botta e per altre ragioni Girolamo Botta prefato come padre e lòegittimo amministratore dei beni del suo figlio Pietro per evitare i dissidii e i pericoli della lite deviene ad una transazione con il detto Baldassar sopra i diversi articoli in questione.
Fatto in Ravenna nella Guaita di S. Michele in Affisco, presenti Giovanni Antonio Ratta quondam Antonio Ser Giovanni Evangelista Donato quondam Silvestro, e Maestro Sebastiano de Tomasi orefice cittadino di Ravenna.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: