Datazione (rilevata):
10 Settembre 1545
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Settembre 1545
Persone:
rogante: Bartolomeo Capello (signum: 1)
Regesto:
notaio Barrtolomeo a Capello il rev, Gerardo Busdraghi, canonico Caorle, auditore generale del Vescovo di Banavento e Legato pontificio per i territori veneziani Giovanni della Casa, nomina suo procuratore Coluccio Busdraghi, nobile lucchese, suo fratello, per ogni questione relativa ai suoi benefici ecclesiastici, in particolare nella cappella di S. Bartolomeo e S. Maria Corteorlandini, e per ogni questione relativa alla vendita dei suoi beni di Moriano e di Mammoli per costituire la dote di Costanza, figlia di Colucciocon patto di ricompera da stipularsi con il di lei futuro marito, il quale non dovrà operare miglioramenti su quei beni per più di cento scudi.
Actum Venet(iis), testimoni il rev. Michele Pegolotto e Girolamo Taddeo notaio.
In calce, autentica della sottoscrizione notarile da parte del Vicario del Patriarca di Venezia, Vittorio Puteolanus, in data 19 settembre 1545.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: