Datazione (rilevata):
2 Settembre 1303
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Settembre 1303
Persone:
rogante: Bartolomeo del fu Gerardino Tacchi, notaio (signum: 1)
Regesto:
Bartolomeo quondam Gerardini Tacchi notaio.
Guccio Manfredi Corsi negoziatore pubblico e Arrigo quondam Iacobi Romei prenominato Inchapestra cittadini lucchesi e mercatori, furono in piena concordia e confessione con Coscio quondam Diversi cittadino e mercatore lucchese ed al detto Coscio confessano, che quelle libbre 19 ed once sei di sendadi forti bianchi per il prezzo dei quali Baldinetto Arrigi quondam Perfecti, procuratore, di dare al detto Guccio ricevente per sè e detti Arrigo e Coscio al termine di giorni quindici £ 156 di denari lucchesi, di buona moneta a ragione di £ 8 per libbra, erano soltanto del detto Coscio e percio' avendo il detto Guccio preso insoluto contro il detto Baldinetto per £ 156, dalla Curia di Manno della Branca Capitano del Popolo di Lucca, i detti Guccio e Arrigo cederono al detto Coscio il detto insoluto e le azioni e ragioni, che avevano verso esso Baldinetto.
Acta Luce in domo dicti Arrigi in in Chapestre e consorti.
Aggiornamenti:
1999-03-05, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: