Datazione (rilevata):
18 Dicembre 1186
01. Atto
Datazione (rilevata):
18 Dicembre 1186
Persone:
rogante: Pietro giudice del Sacro Palazzo e notaio dell'Imperatore Federico (signum: 1)
testimone: Asquino e Burrello e Acursio quondam Bonacorso e Uberto figlio di Guilielmo
Regesto:
Petro giudice del Sacro palazzo e notaio dell'Imp. Federigo.
Uberto e Lotteringo quondam Ildebrandino Usaldini, ed Alboclara moglie di Uberto e figlia di Cecio vendono a Benedetto prete e rettore dello spedale di S. Leonardo un campo in "Carraia" luogo detto "Camporegio" nella Cappella di S. Donato, per il prezzo di £37 in denari di moneta lucchese; delle quali 16 ne pagarono Asquino quondam Arpino e Burrello quondam Gerardino consoli della fraternità di detto spedale.
"Act in burg. S. Frediani in domo nostro".
I suddetti venditori e Uberto anco consensiente.
Asquino e Burrello e Acursio quondam Bonacorso e Uberto figlio di Guilielmo testimoni.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: