Datazione (rilevata):
3 Novembre 1176
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Novembre 1176
Persone:
rogante: Caro notaio (signum: 1)
testimone: /Manca la firma di Gualando giudice che interviene/Truffa quondam Rainerio
testimone: Culliardo quondam Angelo
testimone: Gambagrossa
testimone: Ruffuro,
Regesto:
Caro notaio Ubertello figlio di Ubaldino canonico di S. Donato e India sua moglie quondam Uberto etc. vendono a Rolando giudice e figlio di detto Ubaldino due casalini, uno in Lucca presso la chiesa di S.
Maria detta ai "Corbi" e presso la chiesa di San Pietro, colle pietre legni e tavole, che appartenevano alla casa di detto casalino, e che ora si trovano nel medesimo etc. , l'altro casalino è pure in detto luogo. Inoltre vendono al medesimo la loro porzione, cioè la metà per indiviso di un campo e prato ossia pagliareto in padule luogo detto "casale del Persico", e la loro porzione che è il quarto per indiviso di un campo luogo detto "Bulicane". Il primo dei suddetti pezzi di terra che è presso "Mordacciana al casale del persico" confina da un capo colla terra di Compitino e una "biscocca" della si prolunga a guisa "d'erpice" nella di esso Compitino etc. etc. e da un lato col "Roscio" etc. e tal vendita fanno per il prezzo di soldi 1000 lucchesi. "Actum Luce".
I suddetti venditori.
/Manca la firma di Gualndo giudice che interviene/ Truffa quondam Rainerio, Culliardo quondam Angelo, Gambagrossa, Ruffuro, testimoni.
Si dichiara che i contraenti convennero che il detto prezzo dovesse averlo India per ragione della sua dote e antefatto e per gius d'ipoteca, o di pegno pretorio. Per lo che la medesima cedette al marito tutte le ragioni che le competevano sopra quella terra vendute.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: