Datazione (rilevata):
5 Dicembre 1304
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Dicembre 1304
Persone:
rogante: Giovanni Boccansocchi
esemplante: Guido figlio di Cinello Boccansocchi, notaio (signum: 2)
Regesto:
Guido figlio Cinelli Boccansocchi notaio trasse ddai rogiti quondam Iohannis Boccansocchi con sua licenza.
Vertendo lite fra Nettoro quondam Aldebrandini Boccansocchi per diritti pervenutigli a causa della dote di Coluccia sua moglie figlia quonda Nerii quondam domini Broccholi e Pencio quondam dicti domoni Nicolai e domina Gardella relitta del d. quondam Broccholi, tutore e curatore dei detti figli e eredi per occasione di un debito di £. 50 dei capitale delle quali il detto quondam Broccholi si obbligò a Opizo Malaspine ricevente come tutore di detta Coluccia, e che il detto Nettore diceva dovere essi eredi pagare a ragione di £. 12 per conto per beneficio di ciascun anno, a forma detto statuto della città di Lucca, e in Fiorini a ragione di soldi 37 e denari 6 per ciascun fiorino di oro; volendo venire a concordia "pro bono pacis", i detti donna Gardella e Pencio, come tutore, danno e cedono in insoluto al detto Netoro, un reddito di stia 9 di biade di grano e miglio per metà.
"Actum luce".
Aggiornamenti:
1999-03-05, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: