Datazione (rilevata):
17 Febbraio 1303
01. Atto
Datazione (rilevata):
17 Febbraio 1303
Persone:
rogante: Tebaldino Lazzari notaio
esemplante: Iacopo figlio del fu ser Tebaldino Lazzari, notaio (signum: 2)
Regesto:
Iacopo figlio quondam S. Tebaldini Lazarii notaio trasse dai rogiti di detto suo padre.
Flammi notaio quondam Iohannis alloga per perpetua locazione a Vannello ovvero Giovanni quondam Nardi della cappella di S.
Concordio ricevente per sé e come gestore di Orsellino suo germano, una vigna nei confini di S. Concordio in luogo detto "allo scieeppato", a rendere annualmente stara 2 di grano, misurato al retto staro venditorio lucchese.
"Actum" nella Cappella di San Concordio nella Curia dei detti conduttori, la quale è avanti la casa nella quale abitano.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: