Datazione (rilevata):
31 Ottobre 1259
01. Atto
Datazione (rilevata):
31 Ottobre 1259
Persone:
rogante: Iacopo di Glandolfino giudice ordinario e notaio dell'Impero Romano (signum: 1)
Regesto:
Iacopo Glandolfini Giudice Ord. e notaio dell'Imp. Romano.
Concordia fra Cecio quondam Brunichi di Farneta e Uberto di paganello Brunichi per un "ducario" o presa di "ducario" d'acqua che il nelle terre di Cecio sud. poste in Farneta presso il Mulino di esso Cecio luogo detto a "Selvano" o "Colognora", sul qual "ducario" detto Uberto diceva d'aver diritto per derivarci l'acqua pel suo mulino; nella qual concordia esso Cecio riconosce in Ubeto il sud. diritto pureché ne usi con suo minor danno possibile, e mai venga accresciuta la ruota del molino.
"Actum Luce". testimoni Giudice detto di Farneta quondam Dosci e Opizo notaio quondam Bartolomeo notaio e Bianco Mugnario quondam Guiscardi e Nicolao Mugnario figlio di Tebaldo di Brancoli.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: