Datazione (rilevata):
4 Giugno 1254
01. Atto
Datazione (rilevata):
4 Giugno 1254
Persone:
rogante: Rogerio notaio
esemplante: Bartolomeo del fu Forense di Piero giudice e notaio dell'Imperatore Romano (signum: 2)
testimone: Fatto in Lucca nella casa di Nicolao Bonelli notaio quondam Guidotto Cavillie
testimone: Giovanni di Vorno quondam Chinello,
Regesto:
Bartolomeo quondam Forense Pieri Giudice e notaio dell'Imp.
Romano trasse dal rogito di Rogerii notaio Bonaccorso quondam Sulvetto di S. Colombano di "Segronigno" promette ad Arazense notaio quondam Vernaccio come procuratore di Francesco quondam Arrigo Capetri e suoi fratelli di pagargli 5 staia di buon grano e 5 pollastri entro le prossime Calende di Agosto e 4 staia di miglio entro la prossima festa di S. Croce, che gli sono dovuti per affitto retento di anni 10 passati per alcune terre che tiene dai detti figli del fu Arrigo, la quale rendita è di uno staio di grano, di un mezzo pollastro l'anno che promette di continuare a fare tutti gli anni a nome di detti suoi principali.
Fatto in Lucca nella casa di Nicolao Bonelli notaio quondam Guidotto Cavillie Giovanni di Vorno quondam Chinello, testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: