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Diplomatico

07-03-1196 - CERTOSA (pergamena)

Datazione (rilevata): 7 Marzo 1196

Misure: 272 x 337 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 62

01. Atto

Datazione (rilevata): 7 Marzo 1196

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, nella casa di Tignoso causidico

Persone:
rogante: Burcio giudice e notaio reale (signum: 1)

Regesto:
Burcio Giudice e notaio Reale.
[Deposito] Breve per memoria che in Lucca nella casa di Tinisio causidico Guido e Lotterio germani quondam Bernardo Bolgarini investirono il loro fratello Uberto per sua parte e sorte di una casadov'egli è solito abitare posta in Lucca L°. D°. "Solasala", ed un altro pezzo di terra con casa per la quale rendono annualmente alla chiesa di S. Michele denari tre che in seguito dovrà pagare egli a solo; inoltre della metà di un pezzo di terra con casa ove si ripone il sale dalla parte della via . Via S. Cassiano, inoltre della via di andare e ritornare e quando gli abbisognerà alla torre comune coi figli di Berlescia dalla infrascritta casa che abita Lotterio. Nello stesso tempo Uberto assegna in parte e divisione a Guidone e Lotterio suoi germani un pezzo di terra con casa solariata in Lucca presso al chiesa di S. Michele nella quale abita Lotterio, coll'abiturio della torre comune fra loro e figli del quondam Berlescia dalla "gola" degli archi in giù, similmente un pezzo di terra con casa della quale Pennuto quondam Marracchio rendeva soldi 2 l'anno per livello similmente un pezzo di terra con casa che fu di Bonifazio Lanciarelli, similmente un pezzo di terra con casa solariata della quale Enrico sopranominato Spagnolo rende annualmente 12 denari di moneta lucchese per livello. Similmente un pezzo di terra con casa sopra di se della quale i figli del quondam Montanino rendono tre soldi per livello. Similmente due pezzi di terra con casa in una delle quali abita il figlio di Rosso Marbotti, nell'altra Gulielmino maestro. Similmente tutte le case e cose delle quali i figli di Enrighetto rendono per livello soldi cinque e denari sei.
Similmente un pezzo di terra con casa solariata nella quale abita Beneincasa fabbro e Ughiccione calzolario, e Benetto. Similmente una casa solariata nella quale abita Diotisalvi prenominato Rondinino. Similmente la metà di un pezzo di terra con casa dalla parte della via di porta S. Donato nella quale si suole tenere il sale. Fatto alla presenza di Guilielmo causidico, di Lamberto quondam Sornacchio, e di Rainaldo.

Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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