Datazione (rilevata):
10 Dicembre 1188
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Dicembre 1188
Persone:
rogante: Pietro di Gerardino prenominato Leccamolino notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Pietro di Gerardino prenominato Leccamolini notaio Imp.
Breve per memoria che in Lucca nella casa di Rolando giudice quondam Ubaldino il detto Rolando concesse a livello a Rimestaccio quondam Cigolo e a Stefano quondam Puganello, e ai loro figli di primo gradi, quattro pezzi di terra in "Santa Maria di Carignano" L°. D°. "Querceto", il primo dei quali vignato e un poco castagneto, l'altro vignato con guerceto, il terzo guerceto, e il quarto è la metà di un pezzo di terra che è guerceto "novellato" comunale fra detto Rolando giudice , e i figli del quondam Bernardino. La sud. concessione fanno coll'obbligo di rendere annualmente in Agosto sei staia di grano ben secco e mondo portato in Lucca alla casa del direttario, e in vendemmia una soma di vino mosto "per carum et per vite boni vini musti de montanibus", portato ugualmente etc. e in Gennaio soldi tre di denari Lucchesi e una gallina ugualmente in Lucca. E ogni qualvolta il direttario manderà avviso per legna, debbano dare al suo messo due "caballate" o "asinate" convenienti due volte l'anno. Fatto alla presenza di Guiddino quondam Corso di Calliardo quondam . . . di Barattoro quondam Gregorio.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: