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Diplomatico

27-01-1188 - CERTOSA (pergamena)

Datazione (rilevata): 27 Gennaio 1188

Misure: 240 x 403 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 54

01. Atto

Datazione (rilevata): 27 Gennaio 1188

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Tancredo di Mologno quondam Sesmondo e Soffredingo suo nepote quondam Gottefredo vendono a Rolanduccio quondam Scalocchiato ricevente per s‚ e per Uberto suo fratello e per i suoi nepoti figli del fu Centone suo fratello tutte le terre colte e incolte e agresti che hanno in "Spinatico", dalle quali sono soliti raccogliere annualmente ventotto staia e mezzo di grano, e quattro staia e mezzo di miglio; per il prezzo di œ. 60 lucchesi. " prope hospitale S. Martini". SignumTancredo e Soffredingo venditori / ?, presso lo spedale di S. Martino

Persone:
rogante: Ventura notaio (signum: 1)
testimone: SignumNordillio quondam Rolando
testimone: Castellano figlio d'Anselmo e Rolandino quondam Ugolino

Regesto:
Ventura notaio Tancredo di Mologno quondam Sesmando e Soffredingo suo nepote quondam Gottefredo vendono a Rolanduccio quondam Scalocchiato ricevente per sè e per Uberto suo fratello e per i suoi nepoti figli del fu Centone suo fratello tutte le terre colte e incolte e agreste che hanno in "Spinatico", dalle quali sono soliti raccogliere annualmente ventotto staia e mezzo di grano, e quattro staia e mezzo di miglio; per il prezzo di £. 60 Lucchesi.
"Act. prope hospitale S. Martini. " signum Tancredo e Soffredingo venditori.
signum Nordillio quondam Rolando, Castellano figlio d'Anselmo e Rolandino quondam Ugolino Testim.

Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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