Datazione (rilevata):
21 Gennaio 1334
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Gennaio 1334
Persone:
rogante: Bartolomeo di Bommese (signum: 1)
testimone: Simo di Gherardo Schiatta e Minello quondam Iacopo Antelmini arbitri eletti da Dino di Guglielmo Maulini di Lucca e da Ciardellino suo fratello nella curia del Potestà per cause come appare contro Biagio de' Quartanari assessore del nobile e potente uomo Roberto Marchese Palavigino di Parma
testimone: onorando Potestà di Lucca
testimone: dividono fra loro una casa nel Borgo San Frediano confinante con Nicolao Cenami. Fu data detta sentenza in Lucca nella casa de' figli del quondamConte Guidiccioni nel braccio di San Cristoforo
testimone: abitazione di Bommese giudice. Bommese e ser Dino del quondam Duccio Cristofani cittadini lucchesi e Como da Vorno
testimone: regnando il Serenissimo Giovanni re di Boemia e Carlo illustre principe suo primogenito
testimone: generale signore di Lucca
Regesto:
Ser Bartolomeo Bommesi Simo di Gherardo Schiatta e Minello quondam Iacopo Antelmini arbitri eletti da Dino di Guglielmo Maulini di Lucca e da Ciardellini suo fratello nella curia del Potestà per cause come appare contro Biagio de'Quartanari assessore del nobile e potente uomo Roberto Marchese Palaviginob di Parma onorando POtestà di Lucca dividono fra di essi casa nel Borgo San Frediano confinante con Nicolao Cenami. Fu data detta sentenza in Lucca nella casa de'figli del q. Conte Guidiccioni nel braccio di San Cristoforo abitazione di Bommese giudice. Testimoni Bommese e ser Dino del quondam Duccio Cristofani cittadini lucchesi e Como da Vorno, regnano il Serenissimo Giovanni re di Boemia e Carlo illustre principe suo primogenito generale signore di Lucca.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: