Datazione (rilevata):
24 Dicembre 1299
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Dicembre 1299
Persone:
rogante: Gerardetto di Albertino di Chiatri, notaio (signum: 1)
testimone: Lazzaro Cannelle notaio
testimone: Lucchetto Riccomanni
testimone: e Ciomeo figlio Bonanni,
Regesto:
Gerardetto Albertini di Chiatri notaio.
Gerardetto di Chiatri notaio e pubblico Esecutore del Comune di Lucca assente dalla curia Domino Francesco Bronicardi Giudice esecutore, investe Bonifazio Jacobi notaio , come procuratore di Dino o Gerardino quondam Domini Soffredi Tadolini e Parenzio quondam Domini Aldiccionis Malisardi, che si dice e di consueto si disse dei figli Tadi, per ufficio del loro consolato e per i loro consorti, e procuratore di altri della casata Tadolini e Malisardi dei quali seguono i nomi, nel possesso e tenuta dei beni e cose pertinenti ai figli ed eredi quondam Lupardi quondam Bernardi, ad eccezione di Bernardo figlio quondam Lupardi che si oppose per filiazione, ed ai figli ed eredi quondam Guidi germano di d. Lupardi ed altri, che sono nominati, i quali tutti sono di S. Concordio, per non osservanza di talune carte di debito oltre il pagamento della pena e spese della tenuta.
Data e investita detta tenuta nella casa della Chiesa dei SS.
Giovanni e Reparata nella quale rsiede /la Curia dell'Esecutaore/.
Lazzaro Cannelle notaio Lucchetto Riccomanni, e Ciommofiglio Bonannii, Testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: