Datazione (rilevata):
20 Febbraio 1286
01. Atto
Datazione (rilevata):
20 Febbraio 1286
Persone:
rogante: Iacopo (signum: 1)
testimone: Ferro e Lasta della Magione
Regesto:
Jacopo quondam Lonarducci di Ficecchio Giudice e notaio.
Frate Ricco Mestro e Rettore della Magione di S. Jacobo dell'Altopasso, di consenso di fr. Jacobo Zedici Camarlingo aveva venduto a Ferro di Fiucecchio quondam Sesmondi che fu di Genova i legnami e la legna che la Magione ha ne' confini e Cerbaia che si dice di S. Nazario, il qual bosco fu del monastero di S. Giorgio; cioè il diritto di tagliare e trasportare via la legna per il tempo di 5 anni, eccetto bene inteso le terre colte e lavorate, dentro le tante barccia che sarebbero indicate da Jacobo Scatiza arbitro a ciò eletto e consentito dalla parte. Il quale Jacopo valendosi di essa qualità sentenziò che le legna non debbono tagliarsi vicine dieci braccia ai luoghi colti. Col patto che fra Riccardino abbia di dette legna 25 carra, e 20 altre carra l'abbia l'anzidetto Jacobo per pagamento del suo lodo, e più abbia soldi 100 per parte della Magione.
Actum Ficechi in casa dei figli quondam Rustichelli, presenti Ferro e Zacca della Magione, Testim.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: