Datazione (rilevata):
29 Ottobre 1245
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Ottobre 1245
Persone:
rogante: Diomeldiede (signum: 1)
testimone: innanzi a Compagno di Colle che abita a Galleno quondam Arrighi Fabri
testimone: Riccardo quondam Porcelli
testimone: e Giunta quondam Orlandi,
Regesto:
Diomeldiede Giudice e notaio.
Galligo ministro (minister) e rettore dell'Ospedale e mgione di S. jacopo di Altopasso, di consiglio dei fratelli di detto spedale, cioè il prete Jacopo, Alberto camerario, Vitale Spitalario, Guido, Guglielmo, Jacopo, Latino, Bonaccorso, Pietro, Giunta, Forestano, Adamo, Migliore, Guarino e Maestro Bencivenni, concede ed investe a perpetuo tenimento e locazione a Benincasa di Calcinaia del contado di Firenze quondam Bencivenne, ed a Jacopino di Cerreto Guidi quondam Ubertelli, abitanti in Ultrarrio, i seguenti tre pezzi di terra. Cioè un pezzo con viti, alberi, campo laboratorio e boschi in Ultrarrio luogo detto ad Vichio. Un secondo posto ivi, e sono campn. Il terzo posto nello stesso lougo. Quali terre furono del podere del quondam Domini Everardi che vendette a Bonagiunta del Fonte di Lucca, il quale poi rivendette allo spedale anzidetto. A patto che essi locatori e loro eredi debbano rendere allo spedale esistente in Ultrarrio ogni anno nell'Agosto, 48 affittali, di grano secondo l'affittalein uso in Ultrarrio. Dichiarando esso Maestro di aver ricevuto dai medesimi, a titolo di servizio, 10 soldi di denari lucchesi e pisani.
Fatto nel detto spedale d'Altipasso, innanzi a Compagno di Colle che abita a Galleno quondam Arrighi Fabri, Riccardo quondam Porcelli, e Giunta quondam Orlandi, Testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: