Datazione (rilevata):
16 Maggio 1234
01. Atto
Datazione (rilevata):
16 Maggio 1234
Persone:
rogante: Diomeldiede (signum: 1)
testimone: Bencivenni quondam Orlandini e Bonaccorso quondam Bonamichi
Regesto:
Diomeldiede Giudice e notaio Albertino quondam Raineri maggiore di 25 anni per sè e per Soffreduccio quondam Paganelli Raineri maggiore di 18 anni per sè e per legittima amministrazione e tutela de' fratelli suoi cioè di Enrico, Ardovino e Paganello e lo stesso Enrigo e Ardovino presenti, tutti fratelli, col consenso del Domino Bernardo quondam Orlandi, ed anche di Domina Bella madre di loro, anch'essa presente, offronoo alla chiesa e magione dell'Altopascio per rimedio dell'anima loro, dei parenti e specialmente di Paganello padre di detti fratelli e Domino Raniero padre del d. Albertino, ogni diritto, azione , uso e consuetudine che avevano di ricevere un agnello o più dalla predetta magione. E cocessero e donarono alla detta magione il diritto, la consuetudine e l'uso di pascere gli animali di d. magione in tutta la curia di Vivinaria, E Domino Bernardo de Uzziano predetto, promise che Suffreduccio e detti suoi fratelli, anche di minore età avranno per rata detta offerta sotto pena di 25 lire di denari Lucchesi ed eguale promessa fa Donna Bella. Per sostentazione però di detti minori d. Maestro dell'Altopascio liberamente donò ad Albertino per metà, e a Soffreduccio ed i suoi fratelli per un altra parte, anzi metà, lire 20 di denari Lucchesi.
Acta sunt nella chiesa di S. Jacopo d'Altopascio, presenti Bencivenni quondam Orlandini e Bonaccorso quondam Bonamichi Testim.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: